formazione, innovazione e opportunità concrete
LEISURE MANAGEMENT: prospettive e opportunità nel settore BachelorSUPSI
Dialogo con i responsabili del corso di laurea per esplorare sinergie e sviluppi nel settore
Alcune settimane fa abbiamo avuto il piacere di incontrare i responsabili del Bachelor in Leisure Management della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI). L’incontro si è svolto in un clima piacevole e informale durante un pranzo presso la sede di Manno, dove siamo stati accolti dai co-responsabili del corso Daina Matise Schubiger e Andrea Huber, nonché da Andrea Di Stefano, docente e referente delle relazioni con i partner.
In rappresentanza della nostra associazione Agenda Sport erano presenti i due soci fondatori Aniello De Lucia e Kristof Ferenczi. L’obiettivo dell’incontro era duplice: da un lato approfondire la conoscenza di questo innovativo percorso di studi, dall’altro esplorare possibili collaborazioni nell’ambito della promozione dello sport e del tempo libero.
Dopo aver presentato i valori e le attività principali della nostra piattaforma AgendaSport.ch e condiviso alcuni progetti futuri, abbiamo rivolto 10 domande ai nostri interlocutori per capire meglio la struttura e le potenzialità del corso.
Daina Matise Schubiger
Docente - ricercatrice / Co-Responsabile corso di laurea Bachelor in Leisure Management
Formazione e competenze nel campo del turismo e del tempo libero, con un approccio orientato alla sostenibilità, alla progettazione di esperienze e alla gestione territoriale. Attiva nella didattica e nella ricerca applicata, con particolare attenzione all’innovazione nei percorsi formativi, alla valorizzazione delle risorse locali e allo sviluppo di offerte turistiche integrate.
Andrea Huber
Docente - ricercatore senior / Co-Responsabile corso di laurea, Bachelor in Leisure Management
Formazione e competenze nell’ambito del management del tempo libero, con specializzazione in sviluppo sostenibile, gestione di eventi e innovazione didattica. Esperienza accademica e professionale nel coordinamento di programmi formativi, nella promozione di approcci interdisciplinari e nella progettazione di esperienze educative legate al turismo, alla cultura e allo sport.
Andrea Di Stefano
Docente Bachelor in Leisure Management
Formazione interdisciplinare in didattica universitaria, tecnologie per l’insegnamento, gestione dello sport e degli eventi a livello internazionale, con una solida base accademica in scienze politiche e relazioni internazionali a orientamento economico.
Profilo del Bachelor
Leisure Management
Esperienzale
Apprendimento pratico con stage, progetti sul campo e simulazioni.
Multidisciplinare
Formazione completa tra management, comunicazione, diritto e lingue.
Internazionale
Lingue straniere e prospettive professionali in contesti multiculturali.
Le 10 domande
A chi si rivolge il vostro percorso formativo?
“Il Bachelor in Leisure Management si rivolge a tutti coloro che desiderano intraprendere una carriera nel settore del tempo libero (sport, eventi, industrie culturali e creative, turismo, intrattenimento e settori affini). È pensato sia per giovani diplomati che vogliono acquisire competenze specifiche in ambito manageriale, ma anche per coloro che sono già attivi professionalmente. Il nostro obiettivo è formare profili capaci di unire passione e competenze strategiche e manageriali, con una forte attenzione all’innovazione e alla sostenibilità.”
Quali figure professionali prepara questo programma di studio?
“Il percorso forma professionisti nella gestione di strutture, servizi e progetti legati al tempo libero, con sbocchi professionali nei settori dello sport, del turismo, degli eventi, e della gestione di enti pubblici e privati capaci a interpretare le tendenze del settore e i cambiamenti in atto, cogliendone le opportunità, ma sapendo allo stesso tempo ponderarne anche i rischi e le possibili minacce. Una parte importante del percorso formativo è dedicata anche a nuovi ambiti emergenti, come il turismo esperienziale, responsabile e sostenibile. Siamo convinti che queste figure professionali acquisiranno sempre più rilevanza nei prossimi anni.”
Da quanto tempo è attivo il Bachelor?
“La prima edizione del Bachelor è iniziata nel 2019 e da allora questo percorso formativo si è evoluto continuamente per rispondere ai cambiamenti del mercato e alle nuove esigenze del settore. Questa esperienza ci ha permesso di costruire un’offerta formativa solida e aggiornata, che integra elementi di management, marketing, innovazione digitale e progettualità territoriale.”
Come è nata l’idea di questo percorso e a quali bisogni risponde?
“L’idea è nata dalla constatazione che il settore del Leisure richiede figure professionali con una doppia competenza: passione per il settore e preparazione tecnica e manageriale. In seguito a tale tendenza è stato progettato un percorso formativo in grado di costruire un collegamento concreto tra il mondo accademico e quello professionale, rispondendo a una domanda formativa sempre più specifica e contribuendo alla crescita qualitativa del settore.”
Com’è strutturato il percorso formativo?
“Il Bachelor si articola in moduli multidisciplinari che coprono, ad esempio, il management, il marketing, l’analisi dati, la progettazione, le politiche pubbliche e la sostenibilità, senza tralasciare l’importanza delle lingue (inglese e tedesco). La formazione è composta da corsi teorici, laboratori pratici, progetti applicativi, stage, visite di studio e momenti di confronto diretto con professionisti dei settori di riferimento. Lo studente è coinvolto attivamente sin dalle prime fasi del percorso, sviluppando così competenze trasversali fondamentali per il mondo del lavoro.”
Ci potete raccontare in cosa consistono lo Sprint Project, il Field Project e lo Stage?
“Sono tre moduli esperienziali e momenti cardine della formazione pratica.”
Sprint Project
Un laboratorio intensivo di una settimana in cui gruppi di 7-8 studenti lavorano a una sfida proposta da un’organizzazione esterna. È un’esperienza dinamica e creativa, con tempi stretti e un forte orientamento alla soluzione.
Field Project
Un progetto di un semestre svolto nel secondo anno, durante il quale gli studenti, in piccoli gruppi, collaborano con enti o aziende per affrontare sfide reali seguiti da un docente coach che accompagna gli studenti dal punto di vista metodologico. È un’esperienza più analitica e strategica, con una media di 12 ore lavoro settimanali.
Stage
Rappresenta il momento conclusivo del percorso pratico, dura 18 settimane e si svolge presso un ente del settore locale, nazionale o internazionale. Lo stage permette di confrontarsi direttamente con il mondo del lavoro, con obiettivi formativi chiari e professionalizzanti.
“Questi moduli offrono un’applicazione diretta delle competenze acquisite, ma anche qualcosa in più: la possibilità di gestire progetti concreti, lavorare in team, comunicare efficacemente e acquisire consapevolezza delle proprie aspirazioni professionali. È un apprendimento esperienziale che lascia un segno duraturo e che spesso, in particolare per lo stage, si traduce in opportunità professionali concrete.”
Applicativo
Collaborate regolarmente con realtà del territorio?
“L’idea è nata dalla constatazione che il settore del Leisure richiede figure professionali con una doppia competenza: passione per il settore e preparazione tecnica e manageriale. In seguito a tale tendenza è stato progettato un percorso formativo in grado di costruire un collegamento concreto tra il mondo accademico e quello professionale, rispondendo a una domanda formativa sempre più specifica e contribuendo alla crescita qualitativa del settore.”
Ricevete molte richieste di collaborazione? Come avviene la selezione dei partner?
“L’idea è nata dalla constatazione che il settore del Leisure richiede figure professionali con una doppia competenza: passione per il settore e preparazione tecnica e manageriale. In seguito a tale tendenza è stato progettato un percorso formativo in grado di costruire un collegamento concreto tra il mondo accademico e quello professionale, rispondendo a una domanda formativa sempre più specifica e contribuendo alla crescita qualitativa del settore.”
Pensate che Agenda Sport possa essere un partner interessante per progetti come lo Sprint o il Field Project?
“Certamente. L’approccio innovativo e territoriale della vostra associazione, unito al valore della piattaforma Agenda Sport, rappresenta un’opportunità ideale per integrare gli studenti in un contesto reale e dinamico. Possiamo immaginare diversi scenari collaborativi, dal supporto allo sviluppo progettuale alla valorizzazione di iniziative locali. Siamo entusiasti di poter esplorare insieme queste possibilità.”
Conclusioni
Il pranzo si è concluso con una volontà condivisa di mantenere un dialogo aperto e costruttivo. L’idea di coinvolgere AgendaSport in progetti applicativi degli studenti, come Sprint e Field Project, rappresenta una prospettiva concreta e stimolante.
Obiettivi comuni per una regione dinamica, attrattiva ed innovativa.
Una collaborazione tra accademia e associazionismo può dare vita a nuove soluzioni, formare competenze di qualità e generare impatto sul territorio. Questo primo incontro lo ha confermato pienamente.